Il disagio maschile tocca una delle vette più alte quando lui si tromba la collega d’ufficio.
É una storia vecchia che però va in scena tutti i giorni all over the world.
É bellissimo per le prime due settimane, vai a lavorare così volentieri, perché sai che c’è una che puoi prendere e mettere in piega come una Ducati, tra la compilazione di un Excel e l’altro.
Ti rende così molto più facile sopportare tua moglie.
Solo che, dopo due settimane, massimo un mese, comincia a comportarsi anche lei come una moglie, che però non puoi lasciare a casa, ma sei costretto a vedere perché lavorate insieme.
Ma non è finita qui, ci sono due ulteriori tragedie in arrivo.
La prima sono le altre colleghe ancora.
Finché non chiuderai la tua storia – auguri – con la prima, si limiteranno a guardarti con aria sognante finto neutra, appena sarai riuscito, a prezzo di non sai nemmeno tu che cosa, a chiudere con la prima, cominceranno a farsi avanti, per farsi un giro anche loro.
Tu sarai così coglione che lo farai, ripetendo di nuovo l’intero ciclo: due settimane in paradiso, mesi d’inferno.
La seconda tragedia é la collega che non vuoi chiavare perché non ti piace. Non lavori in una casa di moda e non tutte le tue colleghe possono essere piacenti.
Lei se la legherà al dito e diventerà la tua stalker. Tu pensi che sia una cosa da ridere e invece saranno razzi amari, la degna conclusione degli errori che hai fatto a valanga.
Lascia stare le colleghe.
See you down the road.